Una volta che avrai saputo cosa sta a cuore al tuo decisore, potrai pianificare le tattiche per coinvolgere i tuoi sostenitori perché ti aiutino a vincere.
Comincia a pianificare azioni e proponi ai tuoi firmatari qualcosa che per loro sia facile da fare. Man mano che la tua campagna prenderà slancio, potrai chiedere di compiere azioni sempre più impegnative, che possano avere maggiore impatto. Non appena i tuoi sostenitori saranno più informati sulla tua campagna e diventeranno più coinvolti, vorranno fare di più per aiutarti.
Quando metti a punto il tuo piano, pensa a tutte le date che potrebbero essere rilevanti per la tua petizione, come appuntamenti, audizioni o decisioni, festività o eventi culturali. Tieni anche conto del clima. Per esempio, puoi:
Chiedere ai tuoi sostenitori di telefonare al decisore la settimana prima dell’appuntamento
Pianificare un’azione per la Festa del papà per una petizione riguardante il finanziamento di servizi sanitari per gli uomini
Organizzare un’attività all’aperto a Torino a giugno piuttosto che a gennaio. Sai che freddo altrimenti?!
Non avere paura di modificare il tuo piano per approfittare di opportunità inaspettate. Per esempio, una grande storia di attualità legata alla tua petizione o una risposta di un tuo decisore sono ottimi momenti per chiedere ai tuoi firmatari di fare qualcosa. Sii veloce ad agire se si presenta un’opportunità.