Hai creato una petizione che ha ora l’appoggio un gran numero di sostenitori. Adesso è il momento che entri direttamente in contatto con il decisore che può produrre il cambiamento.

Per avere la possibilità di vedere realizzato ciò che desideri, è ora che entri direttamente in contatto con il decisore che può produrre il tuo cambiamento. Manda un’email, scrivi un messaggi o fa’ una chiamata, e chiedi un appuntamento telefonico o dal vivo. Se il tuo decisore si rifiuta di incontrarti, non ti preoccupare. Ci sono altri modi per fargli arrivare il tuo messaggio. Se non sei sicuro di quale persona possa darti ciò che vuoi, segui questi consigli per individuare il giusto decisore.

Ecco una serie di passaggi per entrare in contatto e coinvolgere il tuo decisore:


Passaggio 1: Richiedi un appuntamento

Chiedi sempre un appuntamento - di persona o al telefono - con il tuo decisore. Se non ti vuole incontrare, cattura la sua attenzione organizzando una consegna della petizione. 

Richiedi un incontro con la prima persona che ha potere decisionale sulla tua questione
Governi, compagnie e altre istituzioni sono spesso complesse e la persona in carica potrebbe non essere la persona che realmente ha il potere di decidere di darti ciò che chiedi. Fa’ ricerche e domande fino a quando non saprai il nome della persona che davvero può aiutarti. È questa la persona che devi incontrare.

Serviti degli assistenti e dello staff
Se stai rivolgendo la tua petizione a un funzionario del governo o al dirigente di un’azienda, potrebbe essere difficile trovare i loro contatti diretti. Cerca informazioni sullo staff o sugli assistenti che potrebbero essere in grado di aiutarti.

Informa i tuoi sostenitori riguardo all’incontro
Non appena sarai riuscito a fissare un incontro (o a organizzare una consegna firme della tua petizione), informa i tuoi sostenitori. Saranno felici di supportarti, inoltre organizzare un incontro pubblico aiuta a fare in modo che il tuo decisore si senta tenuto a partecipare.

Esempio:

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Passaggio 2: Preparati per la conversazione

Una conversazione con il tuo decisore potrebbe essere la tua grande possibilità per ottenere il cambiamento che vuoi, è dunque importante prepararsi.

Fa’ pratica con un amico
Esercitati in anticipo con un amico affinché ti senta a tuo agio a parlare della petizione. Prendi nota dei fatti rilevanti e dei dettagli. Noi ti daremo alcuni suggerimenti per rispondere alle affermazioni più comuni dei decisori.

Decidi su che cosa potrai negoziare
Nella maggior parte dei casi, realizzare un cambiamento implica alcune negoziazioni. Decidi in anticipo su cosa sei disposto a negoziare e su cosa non lo sei. Sii onesto con il tuo decisore riguardo a ciò che è negoziabile e sii disponibile ad ascoltare le sue proposte.

Porta con te la tua petizione
Stampa la tua petizione e salvane una copia digitale in una pen-drive portala con te. Poter mostrare al proprio decisore le firme e i commenti dei propri sostenitori è un punto di forza.
Per scaricare le firme basta andare sulla pagina del tuo appello, cliccare su “Dettagli” in alto a destra, “La tua bacheca”, in fondo alla pagina trovi “Download”. Cliccando sulla freccetta a lato del menù a tendina sotto Download, puoi trovare varie opzioni. Puoi infatti scaricare la petizione, le firme e i commenti in vari formati. Se hai lanciato il tuo appello con un account organizzazione potrai scaricare anche gli opt-in ossia le mail dei firmatari che hanno rilasciato il consenso ad essere ricontattati.

Esempio:

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Passaggio 3: Spiega cosa vuoi

Chiedi una cosa chiara e specifica
Chiedi qualcosa di concreto. Per esempio “Diamo agli animali almeno sei metri quadrati di spazio” piuttosto che “Trattiamo meglio gli animali”. Dovresti inoltre sapere con certezza se il tuo decisore ha già compiuto l’azione che gli stai chiedendo.

Racconta la tua storia
Spiega perché questo argomento è importante per te e in che modo ti coinvolge. Se ci sono commenti interessanti da parte dei firmatari, condividi anche questi. Di’ al tuo decisore quanto tu e i tuoi sostenitori sareste orgogliosi se facesse ciò che state chiedendo.

Ascolta
Rimani fedele alla tua petizione ma sii aperto ad ascoltare l’altra faccia della storia. A volte i decisori hanno soluzioni che non credevamo possibili o non avevamo mai pensato.

Digli cosa accade dopo
Nel caso in cui non ti desse una risposta, spiegagli che cosa farai per portare avanti la tua petizione, come mandare email a nuovi potenziali sostenitori, parlare con la stampa e organizzare eventi.

Trova un accordo sui passi successivi
Prendi nota delle azioni che tu e il tuo decisore siete d’accordo nel portare avanti e riassumile tutte alla fine della conversazione. Trova un accordo sui tempi di tutte queste azioni.


Passaggio 4: Insisti

Manda un messaggio di ringraziamento
Dopo l’incontro, manda un messaggio di ringraziamento al decisore e ricapitola la conversazione, includendo i passi successivi sui quali avete trovato un accordo. Questa è una buona opportunità per mostrare che tu e i tuoi sostenitori siete dediti alla vostra causa.

Informa i tuoi firmatari dell’incontro
Manda un messaggio ai tuoi sostenitori per dire loro come è andato l’incontro e che cosa hai bisogno che facciano dopo. In alcuni casi, potresti voler contattare i media e dire loro cosa è accaduto durante l’incontro.

Esempio:

Mantieni il decisore responsabile
Imposta dei promemoria sul tuo calendario per ricordarti di richiamare il tuo decisore e assicurarti che stia facendo ciò che ha promesso.

Pianifica i prossimi passi!
In base all’esito dell’incontro, decidi cosa fare dopo. Se il tuo decisore acconsente a fare ciò che gli hai chiesto, dichiara vittoria e da’ la buona notizia ai tuoi sostenitori. Se rifiuta, chiedi ai tuoi firmatari se hanno delle idee per fargli rivedere la sua posizione. Se invece il tuo decisore sta lavorando a una soluzione, restaci in costante contatto.